La Reggia di Caserta è una residenza reale situata a Caserta. Ha una forma rettangolare e si estende su una superficie di circa 47.000 metri quadrati per un’altezza di 5 piani. Sul vestibolo superiore, di fronte al vano dello Scalone centrale si apre la Cappella Palatina, inaugurata nel 1784. Il primo piano del Palazzo fu destinato ad accogliere gli Appartamenti dei Reali di Casa Borbone. Oggi quest’ala del palazzo è occupata dal Museo degli Appartamenti Reali.
Nel 1750 Carlo di Borbone incaricò di erigere la Reggia all’architetto Luigi Vanvitelli. La costruzione ebbe inizio il 20 gennaio del 1752. Nel1759 Carlo di Borbone, morto il Re di Spagna, lasciò il regno di Napoli. Dopo la sua partenza la costruzione della Reggia subì un notevole rallentamento, cosicché alla morte di Luigi Vanvitelli, nel 1773, gli subentrò il figlio Carlo che portò a compimento l’opera nel secolo successivo.

I lavori del parco iniziarono nel 1753. Il giardino, come per la Reggia, fu iniziato da Luigi Vanvitelli e finito dal figlio Carlo.
Esso è formato da vasti parterre, un viale centrale che conduce fino alla Fontana Margherita, fiancheggiata da boschetti di lecci e carpini.

Internamente al parco fu realizzato, da John Andrew Graefer, nel 1786 il “Giardino inglese”, voluto dalla regina Maria Carolina d’Asburgo-Lorena. Al suo interno sono presenti numerose piante di vario tipo e da false rovine, secondo la moda dell’epoca legata alla scoperta di Pompei.