Casa del Bicentenario

La Casa del Bicentenario fu costruita in epoca giulio-claudia e restaurata dopo il terremoto del ‘62 d.c. è realizzata tramite opus reticolatum in tufo giallo, eccetto le pareti del piano superiore in opus craticium e l’ingresso principale è posto lungo il decumano massimo. La sua larghezza è di circa seicento metri quadri. Al suo interno il pavimento e a mosaico e le pareti presentano pitture in quarto stile, tra cui spicca un quadretto raffigurante Pasifae e Dedalo.

Il primo piano è realizzato in opus craticium e al suo interno vennero rinvenute delle tavolette cerate sopra le quali venivano narrati gli atti di un’azione legale. Il suo nome è legato all’anno in cui fu portata alla luce: infatti nel 1938 era l’anno del bicentenario di inizio dei lavori di scavo del sito di Ercolano.

Geolocalizzazione

40.806229543334595, 14.348431531645607

Stato

IT

Regione

Campania

Provincia

NA

Comune

Ercolano

Attrattore

Parco archeologico di Ercolano

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