Costruita in nel II secolo a.C. in età repubblicana, per poi essere ampliata in età augustea, la Casa del Colonnato Tuscanico, nome che deriva dal colonnato di tipo tuscanico presente nel peristilio, conserva ancora, del periodo repubblicano, il pavimento in cocciopesto dell’atrio, mentre dell’età augustea il colonnato tuscanico del peristilio. Sono ancora presenti alcune pavimentazioni in marmo e tutti gli affreschi in terzo stile, tra i meglio conservati di Ercolano; nell’œcus sono presenti quadretti di Menade e Panisco e una conversazione tra due donne.