Ercole Farnese

Scultura in marmo di età ellenistica, l’Ercole Farnese è una copia dell’Ercole bronzeo creato da Lisippo nel IV secolo a.C. per mano dell’artista greco Glicone di Atene, che firmo l’opera sulla roccia.

Fu rinvenuta presso gli scavi delle Terme di Caracalla nel 1546 priva di alcuni pezzi, come i due polpacci. Fu restaurata da ì Guglielmo Della Porta, allievo di Michelangelo, ricreando le parti mancanti.

Successivamente furono ritrovati i due frammenti di arti inferiori ma si decise di non inserirli e di lasciare i pezzi ricreati in quanto considerati di maggior fattura. Solo alla fine del Settecento si decise di ripristinare gli antichi arti sostituendoli a quelli di restauro, visibili ancora tutt’oggi perché collocati sulla parete del museo, alle spalle della statua.

Ercole è rappresentato al termine di una delle sue fatiche, stanco, mentre si riposa appoggiandosi alla clava, tenendo nella sua mano destra, dietro la schiena, i pomi d’oro rubati alle Esperidi.

Geolocalizzazione

40.853785126579055, 14.250493211867932

Stato

IT

Regione

Campania

Provincia

NA

Comune

napoli

Attrattore

Museo archeologico nazionale di Napoli (MANN)

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