La casa del Rilievo di Telefo

La casa del Rilievo di Telefo si estende su un’enorme superficie di 1.800 metri quadrati e ha un accesso privato alle Terme Suburbane. In origine, da quanto si evince osservandola, la casa era unita a quella di Gemma e apparteneva di diritto a Marco Nonio Balbo: durante i lavori di ristrutturazione al tempo di Augusto (anno 27 – 14 d.C.), le due case vennero separate nelle rispettive parti, assumendo l’aspetto definitivo; ulteriori lavori di restauro si resero necessari in seguito ai danni causati dal terremoto che colpì Pompei nel 62 d.C..La pianta di questa domus è molto irregolare, soprattutto a causa di continui ampliamenti che coinvolgono altre abitazioni per avvicinarsi al livello del mare: si sviluppa su tre livelli e presenta alcuni elementi distintivi, come le aperture tra le colonne che sostengono i soffitti del piano superiore, su cui sono incisi dischi di marmo con ambientazioni dionisiache.
Il nome di questa domus deriva dal rilievo che raffigura il mito di Telaephus, in cui le figure si stagliano nitide su uno sfondo.

Geolocalizzazione

Stato

IT

Regione

Campania

Provincia

NA

Comune

Ercolano

Attrattore

Parco archeologico di Ercolano

Potrebbe interessarti anche...

ANFITEATRO

Voluto dai magistrati Caius Quinctius Valgus e Marcus Porcius e costruito nel 70 a.C., l’anfiteatro poteva contenere fino a 20.000 persone. Le scalinate esterne portano

Vai all'attrattore »