Edificato alla fine del II sec. a.C. fuori le mura meridionali della città, l’Anfiteatro di Cuma è costruito per circa una metà al pendio del Monte Grillo in posizione panoramica verso il mare. Riscoperto solo parzialmente, sono visibili l’ingresso meridionale, parte dell’arena e delle gradinate della cavea e il muro perimetrale a due ordini di arcate.
L’ingresso e l’ima cavea subiscono un’importante ristrutturazione all’inizio del II sec. d.C. con l’inserimento di una sorta di criptoportico per agevolare l’accesso alle gradinate.
L’anfiteatro è dotato anche di un tempio in summa cavea risalente alla fine del VI sec. a.C., del quale sono stati rinvenuti numerosi materiali.