Il nome della città deriva da quello della sorgente Hyele, le cui acque furono successivamente impiegate per realizzare l’impianto termale cittadino.
Questo impianto era particolarmente avanzato dal punto di vista ingegneristico ed era dotato di un sistema riscaldamento mediante vapore, di una grande vasca dalla forma rettangolare per il bagno caldo e di varie piccole vasche di terracotta per l’utilizzo delle singole persone.
Dell’edificio attualmente rimangono alcuni dei mosaici decorativi del pavimento, tuttavia sono in corso dei lavori di riqualificazione dell’impianto.