La Necropoli, i cui primi scavi risalgono agli anni Trenta del XX secolo, comprende varie tipologie di edifici funerari, come colombari sviluppati su più livelli, ed aree destinate all’esecuzione dei riti connessi al culto dei morti. Sono presenti anche resti del rivestimento pittorico parietale, con semplici elementi vegetali o geometrici a scandire lo spazio tra le nicchie.
La necropoli dovette sorgere a partire dal I sec. a.C., con monumenti isolati che, pian piano, e fino al II sec. d.C., andarono a riempire gli spazi disponibili a ridosso della carreggiata stradale, addossandosi agli edifici più antichi e limitando gli originari spazi scoperti a loro annessi, venendo a creare un continuum percepibile ancor oggi. Nel ’700 i colombari venivano in parte utilizzati come stalle per il bestiame.